Events

L’estate non è fatta solo di feste e di serate in spiaggia e nei locali: è anche l’occasione per eventi culturali di un certo pregio, meglio se accessibili a tutti, in modo da avvicinare più gente possibile a mondi solo apparentemente distanti.

Un evento estivo di grande richiamo

È il caso del teatro, che durante l’anno è visto come qualcosa di elitario per certi aspetti, ma che d’estate propone spettacoli famosi gratuitamente: come quello di Shakespeare, che martedì 10 agosto va in scena con la commedia Sogno di una notte di mezza estate, presso il chiostro della chiesa di San Giorgio in Braida, nella città di Verona.

La commedia scelta non è solo una delle più note, ma figura anche tra le più apprezzate di sempre dal grande pubblico e qui è proposta nell’adattamento di Casa Shakespeare, Midsummer, il sogno del teatro.
Si tratta di un evento per rilanciare la cultura del teatro tra la gente, dopo un anno piuttosto impegnativo a causa delle chiusure e delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19.

Come si è detto, si tratta di un evento totalmente gratuito, ma per il quale è comunque necessaria la prenotazione, dato che i posti disponibili sono limitati e vige l’obbligo di Green Pass, secondo le attuali disposizioni di legge

Midsummer Night’s Dream: lo spettacolo

Questo adattamento della commedia shakespeariana, diretto ed interpretato da Solimano Pontarollo, insieme ad Andrea de Manincor e a Anna Benico, vede un testo riadattato e accessibile anche ad un pubblico di bambini e ragazzi, con un’inedita alternanza di dialoghi in inglese semplificato, italiano e persino dialetto.

Ma non esiste il rischio legato ad una mancata comprensione: infatti ciò che può essere impegnativo dal punto di vista linguistico, è compensato dall’azione scenica, che renderà a tutti il senso delle parole, con una vis comica energica e decisamente coinvolgente.

L’idea principale che gira intorno a questa riedizione vuole uno dei protagonisti principali della commedia, ovvero Bottom, a rievocare la complicata trama: l’attore tronfio e anche trombone (ma nel senso più simpatico del termine), si troverà dunque a ripercorrere tutte le vicende narrate, alternando momenti di divertimento ad altri più narrativi, ma senza mai prendersi troppo sul serio, per raccontare e fare riflettere il pubblico, sia su temi leggeri che sul modo vero e proprio di fare teatro.

Un evento per tutti

È bella l’idea di creare uno spettacolo adatto a tutti, famiglie comprese, che per qualche ora possono distrarsi dai problemi e dalle preoccupazioni quotidiane, immergendosi nell’atmosfera magica e affascinante del teatro.

Ed ha una valenza ancora più positiva il fatto di puntare su una commedia di speranza, che porta innegabilmente con sé messaggi positivi legati ad una visione della vita ironica e originale, con un adattamento veramente particolare.
Specie dopo il difficile periodo vissuto da tutti, sia artisti che persone comuni, alle prese con lockdown e chiusure improvvise, oltre che con una situazione sanitaria allarmante.

Questa ripartenza, con la scelta di uno spettacolo di tale valenza, e per giunta gratuito, ha davvero un alto significato simbolico: come a dire, ricominciamo a vivere, magari non come prima, ma ripartiamo dalla cultura, avvicinando anche giovani e giovanissimi, in un contesto niente affatto scontato, ma piacevolmente di nicchia, come è quello del teatro.

Perché l’estate deve essere per tutti l’occasione per concedersi qualcosa di diverso, in vista dei futuri impegni e delle sfide sia lavorative, che scolastiche: quindi è decisamente una bella iniziativa, ad opera della Commissione della Cultura della Prima Circoscrizione Franco Dusi, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti di tutti noi.