Soave è un borgo medievale situato ai piedi dei monti Lessini in provincia di Verona, uno dei luoghi più incantevoli del Veneto.
La leggenda narra che fu Dante Alighieri a conferirgli il nome in virtù del suo vino delizioso quando fu ospite a un banchetto nel castello Scaligero.
Il Borgo di Soave
La bellezza degli scorci, la qualità dei servizi, le attrattive turistiche collocano il borgo in un circuito di turismo di qualità attribuendogli la bandiera arancione del touring club, un marchio assegnato alle località dell’entroterra più meritevoli; divenuto un paesaggio riconosciuto come patrimonio storico culturale in Italia.
L’Osservatorio nazionale del paesaggio rurale, delle conoscenze tradizionali e delle pratiche agricole gli ha dato un grande riconoscimento.
Soave, si affianca ai 1000 borghi più belli d’Italia e alle piccole cittadine storiche del Veneto che vantano bellezze che traggono origine da una storia antica.
Una cittadina nata in epoca romana , sviluppatasi nel periodo medievale dopo che gli Svevi arrivarono dal Nord Europa.
Il castello Scaligero è la più grande attrattiva del luogo, probabilmente sorto su un frontilizio romano, una costruzione medievale sulle pendici del monte Tenda.
Le mura costruite nel 1369 da Cansignorio della Scala, raccolgono all’interno il nucleo storico del borgo di Soave.
Da visitare anche il palazzo di Giustizia, costruzione trecentesca che sorge nella Piazza Antenna e il palazzo Cavalli, eretto da Nicolò Cavalli nel 1411.
Il paesaggio intorno a Soave è ricco di colline ricoperte di vigneti e piccoli borghi, la strada del vino si snoda su 50 chilometri toccando 13 comuni interessati alla denominazione di origine controllata e include le cantine più apprezzate.
Le colline di Soave potrebbero diventare “patrimonio dell’agricoltura” come previsto dalla FAO, ente internazionale per la salvaguardia dei paesaggi agricoli.
I Mercatini dell’Antiquariato
I mercatini dell’antiquariato di Soave, sono dedicati agli amanti delle cose di altri tempi, ma anche per chi vuole passeggiare per il centro storico come in un centro commerciale all’aperto diverso dal solito; si sviluppano soprattutto in una delle vie principali del borgo, corso Vittorio Emanuele, dove si possono trovare utensili antichi, oggetti vintage, curiosità per i collezionisti, modernariato, libri, giocattoli d’epoca e tanto altro.
La visita ai mercatini rappresenta un’ occasione per comprare a prezzi convenienti oggetti originali, antichi in buono stato di manutenzione o da sistemare un po’.
Fin dalle prime ore del mattino, di solito dalle 8:00 alle 17:00 di ogni terza domenica del mese, il mercatino dell’antiquariato di Soave, è sempre presente nel calendario degli eventi con bancarelle di ogni genere, libri, riviste, monete, medaglie, articoli militari, radio antiche e grammofoni.
Si potrà trascorrere una giornata al mese alla ricerca di un pezzo di antiquariato o di artigianato locale visitando un luogo dove si respira tradizione e cultura.
L’appuntamento mensile con i mercatini dell’antiquariato, rappresenta un modo diverso di trascorrere un week end unendo la passeggiata tra le bancarelle a una visita culturale, adatto a ogni fascia di età.
Dal vinili degli anni 60 a oggetti di cultura contadina, pergamene, mobili, cartoline, numismatica e francobolli, bijou, orologi, stampe antiche, si può trovare davvero di tutto.
Soave è proprio un luogo ideale per organizzare una gita fuori porta o un viaggio grazie alle numerose attrattive e i percorsi di degustazione dell’ottimo vino, il formaggio Monte Veronese, il riso Vialone nano, le ciliegie delle colline di Verona, il radicchio.
Come arrivare a Soave
Con l’ automobile, si arriva al borgo di Soave dall’autostrada Milano-Venezia, uscendo al casello Soave San Bonifazio.
Da Verona da cui dista 20 km, partono diversi autobus per il borgo di Soave.