Eventsmostra di dante a verona

E’ l’Inferno di Dante Alighieri ad aprire la stagione espositiva 2021 presso la Palazzina Storica di Peschiera del Garda. Una mostra coraggiosa, in grado di evidenziare i punti più oscuri dell’attuale società, rapportando l’oscurità e l’abisso descritti da Dante Alighieri ai tempi attuali.

L’esposizione ospita oltre 40 opere unite da un filo conduttore: l’omaggio che ogni artista in esposizione ha inteso rendere a Dante Alighieri e al suo “Inferno”. Gli artisti, provenienti da tutta Italia, espongono la loro rielaborazione dell’inferno dantesco, attraverso opere d’arte contemporanea quali pittura, fotografia, scultura, video art e installazioni site specific. L’esposizione, da non perdere, è in programma sino al 18 luglio 2021 ed è organizzata dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con MV Eventi di Vicenza.

Un anno di progettazione

L’idea di Matteo Vanzan, che è anche il curatore dell’esposizione, è nata nel febbraio 2020. Sono seguiti mesi di progettazione e individuazione degli artisti e delle opere da ospitare: nel frattempo il messaggio alla base della mostra è diventato ancor più pregnante di significati e contenuti.

Basti pensare all’inferno che le arti stanno vivendo in questo particolare periodo storico, contrassegnato dall’oscurità nella quale anche il Covid ha fatto piombare l’intero movimento. Ed è proprio all’arte contemporanea e ai tanti artisti che partecipano alla mostra, che viene idealmente affidata rappresentazione dantesca del presente e dei suoi punti oscuri, con la conseguenza di generare una riflessione molto profonda nei visitatori. Un’oscurità con la quale l’attuale società ed ogni singolo individuo sono, di fatto, abituati a convivere.

Un abisso, appunto, dal quale può esserci riscatto individuale e sociale; un abisso i cui punti più oscuri possono essere esplorati con la consapevolezza di essere al cospetto dell’adattamento dell’oscurità descritta da Dante, ai tempi attuali.

Uscire dall’oscurità

Lo stesso Matteo Vanzan ha ricordato che nell’opera dantesca si evince un elemento fondamentale, riguardante il fatto che soltanto chi attraversa l’oscurità fino in fondo, è capace di scorgere la luce. Ed è evidente quanto, nonostante siano passati settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, l’oscurità dei tempi attuali sia presente e, per certi versi, rafforzata rispetto al passato.

Rielaborare il messaggio di Dante Alighieri e del suo “Inferno”, con forme d’arte contemporanea e nel contesto attuale, per accorgersi che in fondo quella serie di messaggi così articolati è, ancora oggi, estremamente attuale. Le opere esposte rispondono proprio a questa riflessione di fondo: la Divina Commedia di Dante Alighieri ed in particolare l’Inferno ed i relativi significati, sono ancora oggi attuali?

Possono essere rintracciati nel contesto contemporaneo? La risposta, positiva, giunge attraverso le opere degli artisti che partecipano all’esposizione. Lussuria, Superbia e Avarizia, cui Dante ha conferito assoluta centralità nell’Inferno, sono ancora oggi rintracciabili nella società attuale e spetta all’arte contemporanea in esposizione, descrivere i tratti dell’attuale società nei quali si annidano i vizi capitali.


IL PROGRAMMA

La mostra “Inferno: oltre l’abisso” è in programma fino al 18 luglio 2021. L’ingresso alla Palazzina Storica di Peschiera del Garda, che ospita l’evento, è gratuito ed è possibile visitare l’esposizione ed ammirare le opere degli oltre 40 artisti nei seguenti giorni:

  • Dal lunedì al giovedì dalle ore 15,00 alle ore 19,00
  • Il venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00
  • Il sabato, solo su prenotazione, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00
  • La domenica, solo su prenotazione, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00