A Verona, presso il Polo Santa Marta Eventi e in altri luoghi dell’Università di Verona è allestita la mostra di arte contemporanea “Contemporanee/Contemporanei“, la quale vede la partecipazione di ben 80 artisti provenienti da tutto il mondo.
La mostra
Tra questi artisti vedremo Nico Vascellari, Giovanni Ozzola, Christian Chironi, Gianni Caravaggio, Loris Cecchini, i quali sono solo alcuni degli artisti italiani. Saranno presenti anche le opere di Debora Hirsch, Adrian Paci, Jorge Paris, Pierre Bismouth, Sisley Xhafa, Shilpa Gupta e tanti altri. Si tratta di giovani artisti nati soprattutto dopo gli anni 70 e le cui opere sono state realizzate principalmente nel periodo 2000.
L’esposizione “Contemporanee/Contemporanei” è una mostra a cura di Denis Isaia, in collaborazione con l’architetto Francesca Maria Martellono. Si tratta di un progetto tra l’Università di Verona e l’associazione AGI che si pone lo scopo di favorire la ricerca e di incentivare il sapere, in particolar modo quello dei discenti affinché siano sensibilizzati e stimalti verso la conoscenza e la formazione costante e appassionata, soprattutto nei confronti dell’arte contemporanea.
Il Presidente dell’AGI Verona, Giorgio Fasol, che è uno dei promotori dell’esposizione, desidera dare vita a un approccio del tutto innovativo all’arte contemporanea coinvolgendo i giovani in modo del tutto attivo al progetto e alla sua diffusione.
Sono presenti molti artisti ancora sconosciuti, le quali opere sono presentate unitamente a quelle di altri personaggi che invece sono già noti al pubblico, proprio per creare dei contenuti forti e solidi. Il Presidente AGI Verona afferma quanto sia necessario farsi coinvolgere dalla ricerca, dall’emozione della scoperta, dal contatto grazie allo scambio e al dialogo. Il Rettore Nicola Sartor incoraggia la collaborazione tra l’AGI e l’Unversità veronese, in quanto sostiene che stimolare questo differente approccio alla conoscenza sia un modo sia di coinvolgere i giovani discenti nel mondo dell’arte contemporanea e sia di creare un fulcro per la nascita di una multidisciplina basata sulla sinergia tra la ricerca scientifica e l’arte stessa.
L’Università non deve essere solo un’assimilazione di nozioni in modo passivo, ma deve fungere da promotore della valorizzazione dell’arte attraverso un costante confronto. La didattica, inoltre, deve essere orientata al coinvolgimento degli studenti nell’organizzare visite guidate, meeting, talk e convegni. “Contemporanee/Contemporanei” è la prima esposizione permanente di arte contemporanea realizzata nel nostro Paese e che è incentrata esclusivamente sulle opere di giovani artisti.
L’allestimento, realizzato dall’architetto Martellono, mira ad attribuire qualità e a mettere in risalto il valore storico dell’edificio e lo fa facendo incontrare le opere in modo suggestivo e sobrio. Un mix di innovazione, sperimentazione e competenza aperto a tutto il territorio che funge da palcoscenico per questi 80 giovani artisti nazionali e internazionali. Il progetto crea dunque un’occasione per creare un precedente che potrebbe essere molto importante sia per dare vita a un modo innovativo di insegnare attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le parti e sia per favorire la divulgazione di tanti nuovi artisti che hanno fatto dell’arte contemporanea la propria ragione di vita, in un modo più plateale attraverso un palcoscenico fresco, stimolante e coinvolgente.
Quando andare a vederla
La mostra “Contemporanee/Contemporanei” è aperta dal 10/09/2019 al 10/03/2024 e tutte le opere sono esposte presso il Complesso di Santa Marta, situato esattamente nell’ex Provianda delle truppe asburgiche e divenuta poi sede dell’Università di Verona nel 2009, oltre che in altre aree dell’Ateneo.