Mercoledì 2 agosto 2023 vedrà la nona e ultima rappresentazione di “Aida”, l’opera lirica di Giuseppe Verdi, all’Arena di Verona. Questa serata è particolarmente speciale, non solo per l’ultima opportunità di vedere il cast stellare che ha aperto il 100° Festival, ma anche perché coincide con l’anniversario del debutto italiano di Maria Callas in Arena nel 1947.
Omaggio a Maria Callas
Nell’anno del centenario della Divina Maria Callas, la Fondazione Arena le rende omaggio in diversi modi, tra cui il patrocinio del Premio a lei intitolato, assegnato nel pomeriggio, una mostra gratuita “100 volte Callas” visitabile al Palazzo della Gran Guardia, curata dall’Archivio Tommasoli e con il patrocinio del Comune di Verona, e la dedica speciale di questa rappresentazione di Aida.
Il Cast
Il cast conferma il prestigioso gruppo di artisti internazionali, compreso il soprano russo Anna Netrebko e il tenore Yusif Eyvazov, sia sul palcoscenico che nella vita, come Radames. Il mezzosoprano Olesya Petrova è la principessa Amneris, il baritono Amartuvshin Enkhbat Amonasro, il basso-baritono americano Christian Van Horn nel suo debutto areniano è il gran sacerdote Ramfis, con Simon Lim, Carlo Bosi e Daria Rybak rispettivamente nei ruoli del Re degli Egizi, il messaggero e la sacerdotessa.
L’Orchestra di Fondazione Arena e il Coro, preparati da Roberto Gabbiani, sono diretti per un’ultima serata dal Maestro Marco Armiliato, al quale succederà Daniel Oren per le ultime 4 repliche dell’opera verdiana.
La nuova produzione è firmata da Stefano Poda, che cura la regia, le scene, i costumi, le luci e le coreografie. Nella sua visione dantesca, l’opera Aida prende forma sul palcoscenico con oltre 500 persone tra solisti, coro, figuranti, bambini e mimi, vestiti ispirati a Paco Rabanne e Capucci e elmi che brillano come le opere di Damien Hirst.
Ritorna l’Aida in Arena, un evento imperdibile che inaugura una settimana ricca di eventi per celebrare il 100° Festival areniano. Questo spettacolo, che come tutte le opere di agosto e settembre inizierà alle 20.45, è una celebrazione non solo dell’opera lirica, ma anche del ruolo significativo che Maria Callas ha giocato nell’arte e nella cultura.