Ripercorrendo i sentieri che caratterizzarono il Gran Contagio del 1630, un triste periodo del rinascimento durante il quale furono condotti al Lazzaretto veronese decine di pestilenti, grazie a Verona City Guide si possono ripercorrere sentieri e itinerari storici e davvero interessanti sotto tanti punti di vista.
Sul sentiero degli appestati: trekking e rafting per una giornata esclusiva
Ricordiamo che la peste bubbonica del XVII secolo si propagò dalla città di Firenze a tutta l’Europa ed è citata anche dallo scrittore britannico Ken Follet in uno dei suoi più amati romanzi.
Ciò rientra sotto il programma e le iniziative di offrire momenti vissuti all’aria aperta a tutti coloro che, in Verona, oppure a turisti particolarmente votati alla scoperta di sentieri e occasioni non convenzionali, ricercano momenti condivisi, ma tutelati anche dal punto di vista sanitario.
In questa ottica resiliente e propositiva verso una nuova fase di vita riconquistata, il sentiero che ripercorre il percorso dei pestilenti è semplice, possibile per tutti, ideale durante un periodo nel quale la natura offre colori e situazioni indiscutibilmente interessanti e suggestive, l’autunno del “fogliage” e della danza delle foglie che, spogliando gli alberi, colorano i sentieri con le tonalità ocra e rosse.
Una contingenza assolutamente suggestiva per scoprire un territorio ricco di opportunità.
Guide professioniste per quattro percorsi indimenticabili
La garanzia di poter usufruire di un’offerta esclusiva e suggestiva è il consolidamento di un progetto che nasce nel tempo e si avvale di guide professioniste, che ben conoscono il territorio in oggetto e propongono non solo il percorso relativo ai pestilenti del Grande Contagio del XVII secolo, ma ben quattro esperienze aperte a tutti, durante le quali scoprire divertendosi e apprendendo, aree non conosciute del veronese sotto l’egida della storia, della cultura in senso generale, della natura, della possibilità di potere stare assieme anche durante questa fase particolare della pandemia.
La vita ritorna a offrire opportunità e il trekking è ideale per ritemprare non solo il corpo, ma anche la mente, rilassare le tensioni relative al disagio sociale accumulato, utilizzare in senso arcaico la natura come opportunità di guarigione mentale, non solo di scoperta o riscoperta delle sue bellezze.
Uno degli obbiettivi di Verona City Guide è anche quello di decongestionare i classici sentieri del turismo canonico nella città scaligera, quindi offrire alternative che portino il pubblico al di fuori delle mete classiche di visita cittadina pur mantenendo alto il valore e il gradimento turistico.
Come partecipare al trekking?
Innanzitutto è bene precisare che la giornate prevede due momenti distinti, ma contigui, nella quale si svolgerà l’iniziativa: nella prima fase il percorso prevede la camminata, l’hicking, quindi il percorso su sentiero. Ciò avrà inizio con il raduno iniziale presso il Cimitero Monumentale di Verona, alle ore 14,00 di domenica 19 settembre 2021, momento nel quale i partecipanti conosceranno le relative guide e inizieranno il percorso.
Nella seconda parte dell’iniziativa, tutti sul fiume!
Accompagnati da personale esperto inizierà la fase rafting del percorso, tra dolci rapide e piccole emozioni per suggestionare i partecipanti accendendo loro lo spirito avventuroso.
Il costo dell’iniziativa è davvero accessibile a tutti: per l’esperienza completa, guidata e supportata anche dal punto di vista del rafting, la giornata avrà un costo complessivo di 25 euro per partecipante per un’esperienza di tre ore e mezzo immersi nella storia e nella natura.
La prenotazione è altrettanto semplice: potrete ricercare i percorsi di trekking, scegliendo il percorso dei pestilenti, sia sul sito ufficiale di Verona City Guide, oppure contattare il responsabile diretto che si occupa delle prenotazioni, Daniele Bressan, inviandogli un SMS o contattandolo su Whatsapp al numero 347 6437003.
Il signor Bressan si occuperà di conseguenza di raccogliere la vostra adesione e fornirvi ogni strumento informativo e logistico per godere appieno di questa giornata sospesa tra avventura e esercizio fisico nel ricordo di un periodo doloroso per la storia non solo veronese ma di tutto il Rinascimento europeo.