Consigli

Se si vuole svolgere un’esperienza magica, di quelle che non si dimenticheranno mai, non si può proprio fare a meno di prendere in considerazione l’idea di camminare su un leggero e magnifico percorso di trekking immerso nelle contrade di Bosco Chiesanuovo. Basta decisamente poco e al contempo si può ottenere davvero molto da quel che è a tutti gli effetti uno dei luoghi più belli del mondo.

Le informazioni dettagliate sul sentiero

Passeggiando da Grietz fino a Tinazzo e Zamberlini è possibile osservare diverse meraviglie della natura in grado d’incantare propriamente chiunque. Tale percorso si può svolgere sia a piedi che in mountain bike. Inoltre è ben adatto sia ai viaggiatori solitari che alle vere e proprie famiglie. Non a caso è uno di quei sentieri su cui possono camminare proprio tutti coloro che lo vogliono. Difatti non è provvisto di parti troppo difficili da percorrere. Non a caso, attualmente questo itinerario è uno dei più famosi in assoluto tanto da essere praticamente ogni giorno percorso da un gran ventaglio di persone differenti, tutte in cerca di soddisfazioni varie.
Si parte sempre dalla ghiacciaia del Grietz.

Proprio questo è l’inizio di quel magnifico percorso che ben presto porterà tutti i viaggiatori a scoprire la naturale bellezza di questi luoghi. Dopo la ghiacciaia si risale verso un bosco di faggio che da diversi anni ormai caratterizza questo tipo d’itinerario rendendolo letteralmente perfetto per un gran ventaglio di viaggi differenti. Il bosco, però, non rappresenta che uno dei tanti paradisiaci posti che contraddistinguono questo tipo d’itinerario. Subito dopo, difatti, si raggiungono i Dossetti caratterizzati da una panoramica dorsale in grado di far restare a bocca aperta anche coloro che sono soliti viaggiare e vedere vari magnifici panorami della natura.

Quando si risale sulla strada, i viaggiatori superano prima un incrocio e quindi arrivano a un altro crocevia dove possono facilmente notare un capitello di quelli storici. Esso, difatti, ricorda agli ospiti della partenza per il Sud America. Verso ovest, invece, si può ammirare una fantastica rappresentazione del Fiore della Vita in una piccola stalla. Quindi non resta che proseguire verso gli altri edifici di Malga Dossetti, con tanto di una bellissima stalla costruita in pietra che domina l’intero prato pascolo. Successivamente la strada procede in discesa per tanti metri fino a raggiungere un altro incrocio di vari sentieri per, infine, arrivare all’indicazione CAI che indica la strada verso Tinazzo.

Perché è adatto anche alla famiglia

La contrada tutta rappresenta un posto dall’incredibile suggestione. All’inizio si può trovare un breve tratto realizzato con tanto di lastre di pietra e successivamente si può anche vedere una magnifica vale che si apre dinnanzi agli occhi dei viaggiatori. Tinazzo stessa appare come un posto dalla magnifica bellezza naturale. Non molto lontano si trova anche Zamberlini, più articolata e ampia, ma ugualmente bella. Qui, come prima, si può trovare una sorgente oltre che varie strade che si addentrano nella valle salvo poi risalire nel versante posto di fronte.

Subito dopo si potrà trovare un’affascinante chiesetta di dimensioni moderate intitolata a San Rocco. A quel punto l’itinerario non può che proseguire lungo la stessa strada, che a sua volta raggiungere la contrada Sauro. Infine essa torna a salire sullo sterrato e si ricongiunge con la strada d’andata per riscendere verso Grietz.

Il dislivello è molto limitato e non bisogna essere dei professionisti per percorrere questo itinerario senza troppe difficoltà. La lunghezza è di 5,5 chilometri e il tempo di percorrenza a passo lento è di 2,15 chilometri. Lo sviluppo verticale di questo sentiero di trekking è di soli 300 metri